Comunicato stampa Intersindacale contro l’Assessore Venturi

Cari Colleghi,
in allegato trasmetto il Comunicato Stampa della “Intersindacale”, a commento di quanto l’assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna ha espresso nel corso dell’intervento che ha tenuto al Congresso nazionale della FIALS (Comparto e Professioni Sanitarie).
Per la cronaca, il compagno Venturi è laureato in medicina ed era iscritto all’Ordine di Bologna, dal quale è stato radiato.
Come tale, ha “ripiegato” in diversa attività, diventando Assessore regionale alla Sanità !
D’altra parte, cosa altro poteva fare, se non corrobborare una antica ma sempre attuale massima: la mamma delle persone geniali è sempre incinta……!!!
Ricordo di una proposta di legge che per trattenere in servizio i “Primari”, fino a 70 anni, disponeva che superassero una visita medica generale (molto rigorosa) ed in particolare accurati controlli neuropsichiatrici.
Ne nasce una pacifica considerazione: in presenza di disturbi, non si può continuare a rimanere in servizio attivo come Primario, in conpenso si può fare l’Assessore regionale alla Sanità.
Nessuna meraviglia che questo signore sia stato l’ospite d’onore al Congresso FIALS: con tale sindacato era chiaro che ci fossero comunità d’intenti.
Da molto tempo, numerosi politici ritengono che i medici negli ospedali rappresentino una seccante anomalia, per non parlare delle compagini amministrative che considerano i Componenti la categoria medica una intollerabile e fastidiosa presenza, essendo una categoria di rompiscatole, che frequentemente chiedono di assentarsi per aggiornare le proprie competenze e migliorarsi professionalmente, e sempre desiderosi di acquisire le strumentazion all’avanguardia.
Pensa Tè………..!!!
Inutile continuare a lamentarsi……… molte responsabilità ricadono su di noi, sempre pronti a piegarci al politico di turno, cosa che ha ridotto il nostro prestigio in polvere !
Spero vivamente in un nostro determinato riscatto !
I migliori saluti.

Prof. Raffaele Perrone Donnorso
Presidente Nazionale ANPO